Inquadramento dell’opera

I progetti sottoposti a dibattito pubblico sono parte del programma di “Velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara”, inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza – Next Generation Italia e riguardano:

  • Lotto 1: Tratta Interporto d’Abruzzo-Manoppello,
  • Lotto 2: Tratta Manoppello-Scafa.

La realizzazione dei due lotti, comprensiva di progettazione esecutiva, richiederà circa 3,4 anni e si  concluderà a giugno 2026. Il costo complessivo è di 720 milioni di euro, interamente finanziati. Vincenzo Macello è commissario straordinario del programma di velocizzazione della Roma-Pescara e per la gestione della sua realizzazione . Queste opere rientrano infatti negli interventi infrastrutturali con elevato grado di complessità e di impatto sul tessuto socio-economico, per i quali il governo nomina commissari straordinari, che hanno l’obiettivo di favorire il corretto svolgimento del processo nei tempi prestabiliti.

LE RAGIONI DELL’OPERA

L’intervento sulla linea ferroviaria Roma-Pescara ha l’obiettivo di migliorare i collegamenti tra la regione Abruzzo, Roma e la ferrovia Adriatica, favorendo così anche uno spostamento di passeggeri dal trasporto privato su gomma al trasporto collettivo su ferro. In particolare si intende:

  • velocizzare il collegamento lungo l’intero asse transappenninico, con tempi di percorrenza Pescara-Roma dell’ordine di due ore circa e significative riduzioni dei tempi di viaggio anche su tratte intermedie come Roma-Avezzano e Sulmona-Pescara;
  • creare nella bassa valle del fiume Pescara un sistema metropolitano con frequenza 30 minuti del servizio ferroviario;
  • velocizzare e sistematizzare i collegamenti Pescara-L’Aquila, con un servizio veloce ogni ora per ciascuna direzione e maggiori collegamenti capillari;
  • liberare la tratta Roma-Tivoli, caratterizzata da un’alta densità abitativa, dalla presenza dei treni di largo raggio per favorire una mobilità di corto raggio.

I VANTAGGI DELL’OPERA

Oltre a migliorare il trasporto passeggeri, il potenziamento della direttrice Roma-Pescara presenta una serie di vantaggi:

  • sotto il profilo ambientale, riduzione delle emissioni complessive attualmente generate dal movimento su gomma di persone e merci, grazie allo spostamento di traffico su ferro;
  • aumento dell’attrattività turistica del territorio grazie a una maggiore accessibilità attraverso una modalità di trasporto sostenibile;
  • nuove opportunità per la movimentazione merci su treno, grazie anche alla futura attivazione dell’Interporto della Marsica ad Avezzano e a servizi ferroviari aggiuntivi da/per l’Interporto d’Abruzzo;
  • una maggiore sicurezza pedonale e accessibilità ai servizi di trasporto ferroviario grazie alla soppressione dei passaggi a livello e alla realizzazione di nuovi sottopassi e viabilità.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI GOVERNO

Con Dpcm del 16 aprile 2021 Vincenzo Macello è stato nominato commissario straordinario per il potenziamento della linea Roma-Pescara e per alcune altre infrastrutture ferroviarie.

Ingegnere, ha svolto tutta la sua carriera nel campo del trasporto ferroviario con il gruppo Ferrovie dello Stato. Dal 2018 è responsabile della Direzione Investimenti di Rfi – Rete ferroviaria italiana, che garantisce il processo decisionale connesso alla realizzazione degli interventi e assicura l’implementazione del Piano degli investimenti nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). È consigliere di amministrazione di Fondazione FS Italiane.